Laboratori di ceramico-terapia in tre ospedali pediatrici pugliesi, attività ludiche e assistenziali, un impegno costante a sostegno dei più fragili in tutta Italia: Thun, il celebre marchio altoatesino di gift e home decor rinnova la tradizione aziendale e familiare di “creare per donare gioia” anche nella missione umanitaria della Fondazione Lene Thun. Che opera da 10 anni e promuove progetti di solidarietà sempre nuovi.
Se parte del successo mondiale delle produzioni Thun – regalistica, articoli per la tavola e il decor della casa, bomboniere, accanto ai cavalli di battaglia come il delizioso bestiario di orsetti, panda, koala e i dolcissimi angeli in ceramica, porcellana, vetro, legno, – è dovuto allo spirito fiabesco e poetico che sin dalle origini pervade il mondo delle creazioni della Casa (il resto, va riconosciuto in toto all’eccellenza della gestione imprenditoriale della famiglia), quello stesso intento di “donare emozioni e gioia” ai consumatori e in generale al prossimo attraverso i propri campionari di oggettistica, si volge al sostegno dei più fragili e bisognosi, con l’attività della Fondazione Lene Thun Onlus, intitolata alla Contessa che creò il primo angioletto in ceramica dell’azienda, a Bolzano negli anni ’50. Operativa con progetti di solidarietà in tutta Italia dal 2014, la Fondazione offre un servizio gratuito e permanente di terapia ricreativa attraverso la modellazione dell’argilla nei reparti pediatrici, principalmente nelle oncoematologie, e dal 2020 anche laboratori digitali per raggiungere i bambini nelle loro case o in isolamento. Attualmente sono 33 gli ospedali d’eccellenza, 53 i servizi permanenti e più di 35.000 i bambini e le famiglie coinvolti nelle attività ceramico-terapia che stimola la creatività dei piccoli, aiuta a esprimere le loro emozioni e migliora sensibilmente la loro risposta alle cure farmacologiche. Ogni laboratorio è quindi un’occasione per i bambini di sentirsi parte di un progetto più grande, valorizzando le proprie capacità e accrescendo autostima e socializzazione. I laboratori più recenti, negli ospedali pediatrici Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo, Policlinico a Bari e Vito Fazzi a Lecce, sono stati presentati al Castello Marchione a Conversano (BA), nel corso di un grande, festoso, coinvolgente evento dedicato: il Thun Club Garden Party, che ha visto la partecipazione di soci e volontari in un clima fiabesco, ma anche estremamente edificante. Una serata ricca di spettacoli e sorprese, musica e ristori, con punti d’informazione sulle attività ludiche e di sostegno per i piccoli pazienti negli ospedali pediatrici pugliesi, ed esposizione di collezioni nuove e pezzi storici, come l’Angelo Melograno all’ingresso del giardino, in formato gigante. Nell’area della Fondazione, presenti anche i medici impegnati nelle cure per rispondere ai relativi quesiti e uno sportello informativo per eventuali piccole donazioni che consentano di offrire un servizio permanente di ceramico-terapia ai piccoli in molti centri italiani ed europei;. Tra assaggi e degustazioni enogastronomiche lungo l’asse Alto Adige-Puglia, con specialità locali e i vini della Cantina Conti Thun, la sensibilizzazione all’attività della Fondazione è passata direttamente dalle parole del presidente Peter Thun e i figli Simon e Ilona, che hanno condiviso con commozione le storie di creatività e solidarietà che connotano l’operato della famiglia, i traguardi raggiunti e i progetti futuri… seguendo quel “Filo d’Amore” che guida l’attività della Thun e che infatti ha dato il nome al braccialetto-simbolo regalato a ospiti e donatori in ricordo della serata.