Testo e foto di Giulia Macrì
Verticale di grandi lievitati della pluripremiata Pasticceria romana Grué: piacere puro l’assaggio, dilemma amletico la scelta… ma poi, perché scegliere? Qui, dalla prima colazione al dolce di fine pasto, il Natale è servito!

Marta Boccanera e Felice Venanzi

Il Panettone Classico con mandorlato

Panettone Classico o Gianduioso, Pangiallo e Sole d'Inverno...la creatività di Felice Venanzi di anno in anno non sembra avere limiti

Collezione Natale 2024: le belle confezioni sono opera di Marta Boccanera

Direttamente dal banco...





Signore e signori, il Lievito Madre!

Sfornata di panettoni fragranti


Dici Pasticceria Grué e riconosci i suoi creatori Marta Boccanera e Felice Venanzi nel gusto di ogni torta, lievitato, mignon, pralina o scultura di cioccolato; nello stile delle guarnizioni e delle invenzioni di cake design, nell’invitante assortimento dolce e salato del luminoso banco, nelle belle confezioni, nel decòr e l’interior del loro locale, moderno e accogliente. E, se avete il privilegio come la sottoscritta di visitare il laboratorio, anche lì – avvolti dagli inebrianti aromi del lievito madre “di famiglia”, del pregiato burro della Normandia, dei baccelli di vaniglia Bora Bora, del cacao e delle migliori spezie del mondo – nell’immacolato ordine di piani di lavoro, impastatrici e rastrelliere, tra pizzini di dosaggi e tabelline con orari di lievitazione e di sfornate esposti dove servono, ritroverete lo spirito brillante e il mestiere rigoroso della “coppia più dolce” del panorama romano. La fantasia e il rigore, la freschezza di idee e un’esperienza già consolidata, l’audacia e il buon senso di Felice e Marta sono in ogni ricetta, ricercata, recuperata, rielaborata, reinventata, così come in ogni scelta strategica e commerciale: un’intesa fondata su affinità e confronto, sia sul piano creativo sia su quello imprenditoriale, che li ha portati da Roma agli onori delle cronache nazionali e internazionali del settore, facendo guadagnare loro i più importanti riconoscimenti (l’ultimo dei quali attribuito da Forbes, che li ha inseriti fra le 100 eccellenze italiane del food) e soprattutto il merito di fregiarsi del “patrocinio” del più illustre pasticcere italiano, Igino Massari.

Il Sole d'Inverno è una soffice cake al cioccolato e caffè in un goloso guscio croccante

Creato per Natale 2024, il Sole ha un fastigio di pregiata frutta secca

Come nuvole gli impasti dei panettoni e dei pandori

Soggetti natalizi per tutti i gusti, anche i più raffinati ed esigenti

TanIn pasta frolla o cioccolato, le idee-regalo per grandi e piccini

In cioccolata con frutta secca bassinata i moderni alberelli-scultura di quest'anno
Le prove tecniche di golosità natalizie condotte per la 2024 edition si sono tradotte in una verticale di grandi lievitati – classici e novità – “sfornate” letteralmente! – proposti per quest’anno: il Panettone Classico, capolavoro di levità ed equilibrio di gusto; il Panettone Gianduioso (con cioccolato fondente e nocciole Piemonte IGP), che è diventato un highlight di golosità della Casa ed è sempre richiestissimo; il tradizionale Pangiallo romano, squisitamente rivisitato; il nuovo Panettone Esotico, un delizioso impasto al cioccolato reso sorprendente dai cubetti di mango e papaya semi-canditi. E poi l’hit di questo Natale, il superbo “Sole d’Inverno”, soffice cake al cioccolato fondente e caffè, con miele di fiori di acacia, cannella, canditi, copertura di cioccolato croccante e fastigio di pepite di pregiata frutta secca, che evoca nella ricchezza di sapori e persino nella foggia la preziosità dell’astro che ci dona luce e calore e il senso di convivialità gioiosa cui ci invita. Come si diceva in apertura di articolo, piacere puro l’assaggio, dilemma amletico la scelta… ma poi, perché mai sceglierne uno? Anche perché, a dirla tutta, le proposte natalizie sono molto, molto numerose, per grandi e piccini. Insieme a panettoni e pandori (tra gli altri, il Caramela, con mela annurca campana semicandita e cubetti di caramello salato, o l’irresistibile Sacher, con impasto al cioccolato fondente e albicocche semicandite), domina il cioccolato forgiato in tanti soggetti come i nuovi alberelli di gusto contemporaneo decorati con croccante frutta secca bassinata. In pasta frolla le fiabesche casette e i personaggi dei cartoon per i bambini, ma anche i muffin – segnaposto per la tavola delle feste, o, ancora, i biscotti decorati a mano. Tale è la richiesta dei dolci Grué sul territorio che, oltre che nella sede romana della pasticceria (che si trova tra il quartiere Salario e i Parioli), il panettone classico mandorlato è in vendita anche da Gibot, sempre nella Capitale, e, servito al piatto con crema di mascarpone, nel ristorante Isola del Pescatore a Santa Severa. Insomma, da Grué, il Natale è servito dalla prima colazione al dolce di fine pasto ma, ci tengono a dire, le leccornie non mancano mai durante tutto l’anno e in ogni orario del giorno, compresa la merenda o l’happy hour, che prevedono sfizi e finger food di pasticceria dolce e salata… naturalmente Grué style (cocktails, drinks analcolici ed estratti compresi) rigorosamente home made.
GRUE’ PASTICCERIA
Viale Regina Margherita, 95/99 – 00198, ROMA
Tel.: +39 06 84 12 220