Skyview Chalet
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E quindi uscimmo a riveder le stelle…

a cura di Lia D'Angiolino
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Come nell’ultimo verso dell’Inferno dantesco, anche noi siamo liberi finalmente di stare all’aria aperta e possiamo godere dello spettacolo del cielo stellato, magari in strutture che organizzano situazioni ed eventi apposta per stare a naso all’insù…

Dopo questo anno e mezzo con periodi di chiusure e vite vissute molto tra le mura di casa, possiamo finalmente tornare all’aria aperta, respirare a pieni polmoni e guardare la volta infinita del cielo. Magari di notte, per ammirare la bellezza degli astri, tanto più in agosto quando la notte di San Lorenzo regala anche lo spettacolo delle stelle cadenti. Abbiamo selezionato luoghi e strutture ideali per gli astrofili, dove ammirare il cielo senza inquinamento luminoso, magari durante un evento appositamente organizzato, visto che oltretutto è un’attività che si presta al periodo: si può fare all’aperto, stando a distanza e in tutta sicurezza.

I turisti delle stelle

Gli appassionati astrofili sono sempre di più ed esistono molte iniziative e servizi a loro disposizione. Come quelli forniti dalla Rete del turismo astronomico (www.astronomitaly.com), primo progetto di sviluppo del turismo astronomico in Italia, nato da un’idea del fondatore Fabrizio Marra e vincitore di numerosi premi. Le attività permettono di fare esperienze emozionanti, permettendo anche di far conoscere la natura, la storia e l’enogastronomia del territorio. Con l’osservazione delle stelle con i telescopi o a occhio nudo si compie un vero viaggio nello spazio, guidati da un esperto astrofilo, che in ogni periodo dell’anno illustra le meraviglie del cielo, sia di giorno che di notte: il telescopio solare permette di ammirare il sole nei suoi dettagli e attività, mentre col buio si osservano stelle, pianeti, galassie, nebulose e la luna. Inoltre, grazie a un proiettore FullHD 3D, gli ospiti possono vivere un tour virtuale nell’Universo in 3D, navigando alla velocità di anni luce tra pianeti e galassie, mentre il Virtual Reality Space Center è un centro di esplorazione e intrattenimento virtuale con visore VR professionale, audio e video in altissima risoluzione per camminare nello spazio, viaggiare su navi interstellari, incontrare alieni, atterrare su pianeti e tante altre esperienze avvincenti adatte a tutte le età. Ma non è tutto: si può partecipare a workshop e corsi di astrofotografia, serate ed eventi a tema con animazione stellare, come matrimoni fra le stelle, servizi fotografici e video matrimoniali e prematrimoniali, gite, campus scolastici e tanto altro.
Per quanto riguarda poi le location migliori dove recarsi a osservare gli astri, la Rete ha anche creato il marchio “I cieli più belli d’Italia”, la prima certificazione di qualità astroturistica per destinazioni e strutture  ideali per osservare al meglio il cielo stellato e in cui si può usufruire di servizi appositamente dedicati ai “viaggiatori delle stelle”. Le caratteristiche necessarie sono la qualità del cielo stellato, senza inquinamento luminoso, un’ampia visuale per poter osservare più oggetti celesti possibile, accoglienza e ristoro a disposizione degli astroturisti. Sul sito astrotourism.com, si trova la mappa del mondo, con le segnalazioni di strutture e luoghi tra cui scegliere, con tutte le informazioni e le immagini, nonché il calendario di tutti gli appuntamenti ed eventi.

Guardare le stelle
Una notte stella in Puglia (foto Francesco Ciardo). In apertura: Skyview Chalets del Camping Toblacher See, sul Lago di Dobbiaco, Bolzano (foto ©Martin Lugger)

Le strutture al Centro e Sud

In Italia si trovano numerose realtà certificate, tra cui il millenario Castello di Pretoia, in Umbria, dove il prato della torre viene approntato come un giaciglio per ammirare il cielo, il 10 agosto, quando cui viene organizzata la Grigliata astronomica: la cena all’aperto a base di carni locali è abbinata all’osservazione del cielo con gli esperti di Astronomitaly (www.petroia.it). Certificato anche, in Toscana, il Belmond Castello di Casole, dove al calare del buio si possono ammirare la Via Lattea sopra l’antico Anfiteatro, la Costellazione di Orione sulla Chiesa di San Tommaso e la Galassia di Andromeda sulla Torre del Castello. L’esperienza con Astronomitaly è disponibile per gli ospiti dell’hotel ma anche per gli esterni e consiste in un aperitivo al Tavolo Incantato in un angolo nascosto della foresta, poi ci si accomoda nell’anfiteatro, con lo spettacolo del cielo stellato che si apre davanti. Un esperto astronomo guida nell’osservazione delle stelle con un telescopio professionale e mostra le meraviglie della Via Lattea, della Galassia di Andromeda e della Costellazione di Orione. Disponibile solo in forma privata (una a sera) e con prenotazione anticipata obbligatoria, garantendo distanziamento e sanificazione della strumentazione (www.belmond.com). In Sardegna, invece, l’Aquadulci di Chia propone per la notte di San Lorenzo un trattamento con un massaggio a scelta, per ammirare in relax lo spettacolo del cielo stellato che si riflette nel mare di baia di Su Giudeu (www.aquadulci.com). Ci spostiamo in Molise, a Borgotufi, albergo diffuso di Castel del Giudice, dove gli ospiti ricevono alla reception una mappa del cielo, concepita come un astrolabio per riconoscere le costellazioni: stampata con sovrimpressione serigrafica in fosforescente, permette di individuarle al buio dalla terrazza panoramica (www.borgotufi.it).

Val D'Ega, Osservatorio Astronomico, San Valentino di Sopra, Cornedo (foto Alex Filz)

Le strutture al Nord

Saliamo al Nord, in Val d’era, dove si trova l’Astrovillaggio tra le Dolomiti, intero borgo dedicato alla scoperta dell’universo: cena con piatti tipici ispirati all’universo: il riso al latte diventa la via lattea, i canederli riproducono un’eclissi lunare, la mozzarella si trasforma in Plutone e tante altre portate “stellari”. A San Valentino in Campo inoltre ci sono il planetario con tecnologia 3D, il grande telescopio dell’osservatorio astronomico Max Valier e, per il giorno, l’osservatorio solare Peter Anich. Inoltre da Campodipietra parte il Sentiero dei Pianeti, in cui muoversi attraverso un sistema solare riflesso in scala 1:1 miliardo su prati e boschi, saltando da Marte a Saturno e facendo tappa nella casa-razzo sugli alberi (www.valdega.com). Sul Lago di Dobbiaco (Bolzano), ecco gli Skyview Chalets del Camping Toblacher See, avveniristici e suggestivi glass cube ecologici, indipendenti e riservati per un’immersione totale nella natura, visto che la struttura scompare, anche dal tetto, per essere circondati dagli alberi e avere, di notte, sopra la testa il dispiegarsi degli astri (www.toblachersee.com/it/chalet-sul-lago). Se poi volete girare in auto andando “a caccia” di stelle, la Slow Drive, azienda specializzata nel noleggio di auto d’epoca senza conducente con varie sedi in nord Italia, vi fornirà una spider decappottabile (con kit del perfetto pilota, inclusi guantini in pelle e occhiali vintage) per giornate on the road da concludere, quando scende la sera, allungando i sedili per godersi lo spettacolo degli astri, con l’aiuto dell’app da scaricare che mette a disposizione la mappa del cielo. A disposizione anche convenzioni con ristoranti e agriturismi e consigli sugli itinerari più affascinanti (www.slowdrive.it).

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