Ricetta di Aurelio Carraffa| Foto di Antonella Aravini
Spatola, bandiera o sciabola che dir si voglia a seconda delle denominazioni regionali, questo è un pesce povero della famiglia del pesce azzurro, tra i più riconoscibili per l’inconfondibile aspetto nastriforme, la livrea argentea e la pelle priva di squame. Vive a grandi profondità (solo in primavera si avvicina alle coste ed è per questo che si pesca più abbondantemente ed è più disponibile al mercato), è diffuso nel Mediterraneo, in particolare tra Campania, Calabria e Sicilia. Nello stretto di Messina, infatti, è un’autentica specialità. Grazie alla sua carne bianca dal sapore molto delicato e ai filetti completamente privi di spine è particolarmente adatto ai bambini e si presta a essere cucinato in svariati modi: richiede brevi cotture e la sua foggia lo rende estremamente versatile per diverse preparazioni, dagli involtini, alle scaloppine, fino alle “bistecche” (mantenendo la pelle attaccata) o alle cotolette, come queste, al profumo di Sicilia, proposte dal nostro Aurelio Carraffa, “cuciniere” e insegnante presso la sua scuola di cucina Mamà Mediterraneum , produttore di conserve artigianali e “speziale” nella sua drogheria gourmet Mama Food&Mood e… molte altre cose, che scoprirete conoscendolo!
Cotolette di pesce spatola con salsa di pane alla menta di Aurelio Carraffa
Ingredienti
1,2 kg di filetti di pesce spatola
3 uova
300 g di pangrattato
farina 00
olio di semi di arachidi per friggere
sale
Per la salsa:
200 g di mollica di pane di grano duro
3 filetti di acciughe sotto sale
20 g di capperi
1 ciuffo di prezzemolo
40 foglie di menta romana
1 cucchiaino di zucchero
6 cucchiai di olio extravergine di oliva
aceto di vino bianco
sale
Preparazione
- Frullate le acciughe, la mollica di pane bagnata e strizzata, la menta, l’aceto, l’olio evo e lo zucchero, fino ad ottenere una salsa liscia, aggiungendo poca acqua, se necessario.Tritate i capperi ed il prezzemolo al coltello ed aggiungeteli alla salsa.
- Dividete i filetti di pesce in piccoli tranci lunghi quattro dita, passateli nella farina, successivamente nelle uova sbattute e infine nel pangrattato.
- Scaldate l’olio di semi a 170°C e friggete i filetti da entrambe le parti fin quando non saranno ben dorati. Scolateli e asciugateli su carta da cucina.
- Salate e servite ancora ben caldi, accompagnando con la salsa di pane alla menta.