Testi di Lia D'Angiolino
Fioriture suggestive, passeggiate nel verde, un ricco calendario di eventi all’aperto e la possibilità di godere al meglio l’atmosfera vivace e rilassata della cittadina: la primavera è il momento migliore per una visita a Merano
È il momento perfetto per una visita a Merano, perché in primavera la città offre il suo volto più gioioso: esplodono le fioriture nei parchi, le belle giornate permettono di percorrere le passeggiate, tornano una serie di eventi da non perdere e si può godere al meglio la sua atmosfera piacevole, adatta a tutti per le tante tipologia di attività disponibili: famiglie con bambini, sportivi, amanti del relax, della cultura, della gastronomia e del buon bere… Del resto, la dolce vita meranese è di lunga tradizione, visto che già dalla fine del XIX secolo spopolava come meta termale e per il carattere capace di unire fascino alpino e calore mediterraneo. Merito anche del clima felice, grazie alle alte vette che circondano la conca meranese e la proteggono dagli influssi nordici, mentre l’apertura verso sud permette il passaggio di aria calda. Risultato: temperature gradevoli, giornate soleggiate tutto l’anno e una vegetazione rigogliosa e variegata, che spazia dagli abeti agli ulivi, dai pini alle palme.

Passeggiate d’arte a Merano
L’eleganza del centro si dispiega nel susseguirsi di palazzi liberty, come il Pavillon des Fleury, il Kurhaus, la Wandelhalle e il teatro Puccini che rimandano al periodo d’oro della Belle Epoque, quando Merano fu scelta per soggiorni di vacanza dall’imperatrice Elisabetta d’Austria (sì, è lei, la famosa Sissi, a cui è dedicato anche un itinerario in città da percorrere sulle sue tracce) e da nobili e intellettuali di tutta Europa. E poi ci sono le tante altre attrazioni, le chiese, i castelli, le antiche porte di accesso, i portici. Proprio i portici sono i protagonisti di una delle passeggiate imperdibili, da fare anche con un tour guidato (con accompagnatori o su smartphone): la via dei Portici, antica di ben 800 anni, è il cuore commerciale della città, con i suoi negozi di diversi tipi, dall’artigianato artistico all’alimentare, oltre ovviamente a caffè e ristoranti. È caratterizzata da una doppia fila di case, decorate e di diversi stili, con portici bassi sorretti da colonne in pietra e che iniziano a Piazza Duomo finendo in piazza del Grano, lungo circa 400 metri.
Passeggiate anche sul Percorso delle Fontane – che include 12 tra le numerose fontane e fontanelle della città, ognuna caratterizzata da un targa con un episodio curioso della storia dell’acqua a Merano – e il Sentiero della Poesia, lungo il quale troverete panchine su cui sono stati incisi a fuoco versi di poeti italiani e stranieri, per sedersi e riflettere in relax. Luoghi perfetti per questo sono anche i belvederi, come la Polveriera e il Belvedere, entrambi sulla passeggiata Tappeiner, uno dei sentieri a mezza costa più belli e lunghi d’Europa, dove si arriva con 10 minuti da 5 punti diversi della città. Novità, fruibile da pochissimo, è il percorso Alberincanto (Baumklang), con cinque stazioni per armonizzare la propria interiorità con la natura: cinque alberi, ognuno con un valore simbolico, presso cui ascoltare cinque melodie e ammirare cinque opere d’arte, fra la Passeggiata d’Estate, d’Inverno e la Gilf, lungo il torrente Passirio. Il progetto fa parte di Muoviti a Merano (dal 23 al 30 maggio), in cui dei percorsi pedonali vengono raccontati nel contesto e riscoperti in chiave salutista attraverso un programma di attività svolto da associazioni ed esperti.

Il giardino delle meraviglie
Per gli amanti dell’aria aperta, del resto, Merano è un vero paradiso perché il suo paesaggio urbano è ricco di parchi e passeggiate immerse nella vegetazione. E quando si parla di spazi verdi, regnano sovrani i Giardini di Castel Trauttmansdorff, unici per la loro commistione tra ambiente alpino e mediterraneo e che quest’anno celebrano il loro 20° anniversario. Su 12 ettari, con un dislivello di 100 metri su cui domina il Castello, si passa in 80 suggestivi ambienti botanici con piante da tutto il mondo, in un tripudio di colori, forme e profumi.
Si passa dalle palme alle camelie, dai cactus ai meli, dal laghetto di ninfee al vigneto: tra giardini tematici e collezioni botaniche, si susseguono emozioni e sorprese in questo straordinario parco, che cambia non solo in ogni stagione, ma ogni settimana, nel susseguirsi delle innumerevoli fioriture differenti. Da visitare anche il Castello, dal nucleo medievale allo stile neo-rococò, dove si possono visitare gli alloggi della Principessa Sissi, la visitatrice più illustre del maniero, e il Touriseum, museo interattivo che racconta 250 anni di storia del turismo (https://www.trauttmansdorff.it/it/i-giardini-di-castel-trauttmansdorff.html).

Ritornano gli eventi!
Il giardino è accessibile con visite speciali in occasione del Merano Flower Festival, evento di grande successo e sempre molto atteso, parte di Primavera a Merano, un contenitore di eventi organizzati in un’ottica ambientale (quest’anno il tema è la biodiversità): dal 18 al 20 giugno, installazioni fiorite, un grande mercato di fiori e piante, con i migliori vivaisti, e prodotti per il giardinaggio. Quest’anno l’edizione è più “contenuta” del solito, a causa della situazione sanitaria, anche per garantire sicurezza ed evitare assembramenti. Ma non mancano espositori di primo piano, come Barni, il re toscano delle rose, o le novità, tra cui la presenza degli agrumi, delle clematidi (rampicanti dalla splendida fioritura) e delle tillandsie (le piante “aeree”). Il tutto all’aperto e in piena sicurezza e sostenibilità. L’evento rientra nel Piano del Verde che ha l’obiettivo di preservare e sviluppare Merano come “Città giardino” e come “Salotto urbano” con percorsi, parchi, viali e giardini privati, installazioni verdi nelle strade, amache e installazioni artistiche e grandi lampadari. Grande novità di quest’anno è la concomitanza con l’Anteprima Merano WineFestival, in attesa del tradizionale appuntamento a novembre. Riservata a un pubblico munito di invito, la manifestazione, dal titolo Naturae et Purae all’insegna della biodiversità, offre un percorso sensoriale tra aromi e profumi della natura, abbinati a quelli del vino (https://meranowinefestival.com/). Tra i momenti fondamentali del programma: Campania Felix – Blanc de Blanc, presentazione e degustazioni di prodotti vitivinicoli tipici delle varie aree della Campania, i particolare sui bianchi; Durante Cult Enologist, presentazioni e degustazioni dei migliori vini dei 12-15 enologi cult di fama internazionale, con prodotti selezionati tra 100 aziende vitivinicole; Catwalk Rosè, sorta una rassegna nella rassegna, dedicata ai vini Rosè e alle bollicine; Think Tank, convegno sulla sostenibilità. sabato sera e domenica, infine, è il momento del Flower e Cocktail Drink, in cui 12 bartender si sfidano a creare cocktail e drink. Grande attenzione alla sicurezza anti-Covid, per la quale viene applicato un protocollo di regole, che include lo spazio di 5 mq per persona, massimo 250 persone per sessione, lunghezza dei tavoli minimo 5 metri.
Da maggio parte un altro appuntamento di forte richiamo, il Mercato Meranese, che ogni sabato mattina, lungo la parte superiore di Corso Libertà, permette di acquistare, oltre ad oggetti d’artigianato, prodotti selezionati locali, con degustazioni di specialità e prelibatezze. A cominciare dalle bontà che si trovano in tutto l’Alto Adige, come il vino, le mele, lo speck, il pane croccante di segale, le erbe aromatiche, le marmellate. Ma i più golosi troveranno a Merano anche delle specialità dolci da leccarsi i baffi, in alcune storiche pasticcerie cittadine.

Tutte le informazioni dettagliate su i monumenti e le bellezze da visitare, le manifestazioni, le attività, i servizi, li trovate nell’efficientissimo sito ufficiale del turismo meranese: https://www.merano-suedtirol.it/it/merano.html

La Passeggiata con la Wandelhalle a Merano (foto: Azienda di Soggiorno di Merano/Alex Filz)

Una passeggiata a Merano (foto: Azienda di Soggiorno di Merano/Simon Koy)

Fioriture ai Giardini di Castel Trauttmansdorff

Fioriture ai Giardini di Castel Trauttmansdorff

La scorsa edizione del Merano Flower Festival (foto: Azienda di Soggiorno di Merano/Karlheinz Sollbauer)

Il Merano Flower Festival (foto: Azienda di Soggiorno di Merano/Karlheinz Sollbauer)

Il Mercato Meranese (foto Azienda di Soggiorno di Merano/Hannes Niederkofler)
Dormire
HOTEL TERME MERANO
Realizzato dall’architetto Matteo Thun, che ha creato un design minimale, ma curato in ogni dettaglio, questo hotel invita al relax e al benessere, attraverso atmosfere morbide e accoglienti, l’offerta della Spa e delle Terme, la roofpool, l’offerta gastronomica.
tel. 0473 25 90 00
www.hoteltermemerano.it
EUROPA SPLENDID
In un palazzo liberty completamente ristrutturato, un quattro stelle unisce tradizione e modernità, in pieno centro. 50 camere e suite, dalle singole di design alla suite panoramica, fino all’attico loft.
tel. 0473 23 23 76
IMPERIAL ART
Un hotel originale, con 12 camere progettate da artisti meranesi, colorate o total white, in legno o alluminio, delle quali tre hanno vasca idromassaggio. In pieno centro, in un palazzo liberty, non ha ristorante, ma consegna in camera i pasti di una lista di selezionati ristoranti.
Shopping
OBERRAUCH ZITT
Raffinata boutique con molti brand di abbigliamento e accessori per donna e per uomo.
Portici 273
tel. 0473 27 04 64
LUIS TRENKER SHOP MERAN
Un negozio dove acquistare abiti e accessori in stile tirolese del marchio Luis Trenker.
tel. 0473 47 62 77
Mangiare
RISTORANTE SISSI
Lo chef stellato Andrea Fenoglio guida questo ristorante in stile liberty, con una Stube del ‘700 al piano superiore. Oltre ai piatti della carta, ci sono menu da 3 a 7 portate. Oltre 500 etichette in cantina.
FORSTERBRAU MERANO
Fondato nel 1896, offre ristorante birreria con sceltra tra diverse sale, stube tirolesi, biergarten o terrazza all’aperto. Materie prime e prodotti freschi per il cibo, birre fabbricaate a Lagundo, vicino Merano, con additivi pure e acqua dell’Alto Adige.
Corso Libertà 90
tel. 0473 23 65 35
RESTAURANT SIGMUND
Vicino alla zona pedonale, una cucina genuina e tradizionale, con prodotti locali. Oltre al ristorante al pianoterra, ci sono la stube e la terrazza con vista sulle passeggiate. Inoltre, 4 camere B&B.
Shopping gourmet
PUR SUDTIROL
Un’ampia vetrina di specialità locali e sostenibili: 2.200 prodotti di qualità, 240 contadini e produttori dell’Alto Adige (anche venduti online e spediti), anche bistro e winebar con terrazza.
tel. 0473 01 21 40
SIEBENFÖRCHER
Dal 1930, la famiglia gestisce l’azienda omonima producendo carni e salumi, con materie di prima qualità. Dalla produzione al gastroservice all’ingrosso, fino alla vendita al dettaglio di Macelleria e Delizie.
Portici 164
tel. 0473 23 62 74